Viaggio nel calcio sudamericano: DAMIAO,BRUNO CESAR e GUTIERREZ

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Era già stato segnalato dagli osservatori di Juve e Inter. Ora, dopo la convocazione del c.t. Mano Menezes per l’amichevole Brasile-Scozia, finirà sotto gli occhi di tutti. Leandro Damiao, classe ’89, centravanti, è uno dei nuovi talenti del calcio sudamericano. Con la maglia dell’International era stato protagonista l’estate scorsa realizzando la rete decisiva per la vittoria nella Libertadores. Si tratta di una punta rapida, dotata di buona tecnica e di un grande fiuto per il gol. La sua valutazione, per il momento, si aggira intorno agli otto milioni. Ma basta la convocazione nella Selecao per far salire la sua quotazione di un buon venti per cento. Leandro Damiao può essere avvicinato al nostro Gilardino ma, come ha spiegato il cittì della nazionale brasiliana, ha ancora ampi margini di crescita.


TREQUARTI DI CLASSE — Restiamo in Brasile. Per presentare un altro talento dal gol facile. Bruno Cesar è uno dei tre-quartisti più corteggiati dal calcio europeo. Il Porto ha appena presentato un’offerta di cinque milioni di euro per il suo cartellino. Proposta che i dirigenti del Corinthians non hanno ritenuto adeguata. E, nel frattempo, hanno proposto al talento di Santa Barbara di allungare di un altro anno il contratto. Bruno Cesar, classe ’88, è un giocatore dal dribbling fulminante. Per stile di gioco ma anche per somiglianza fisica ricorda il fuoriclasse argentino Tevez. Un guerriero. La stella del Cotinthians ha grandi ammiratori in Europa. Il Manchester City lo segue da tempo e anche il Milan ha preso informazioni. Bruno Cesar non ha fretta di emigrare. Aspetta l’occasione giusta. E intanto, nonostante non sia una prima punta, continua a realizzare gol importanti. Anche sui calci piazzati.

COLOSSO — Spostiamoci in Argentina. Il Racing ha appena prelevato in prestito dal Trabzonspor il ventiseienne colombiano Teofilo Gutierrez. Una vera forza della natura. Gutierrez è riuscito a diventare subito protagonista nel campionato argentino. Il colombiano ha forza fisica e personalità. Quello che serve per lasciare il segno dentro l’area di rigore avversaria. Ed è molto abile pure nel gioco aereo. A giugno potrebbe tornare in Europa. Il suo cartellino, di proprietà di una società, è già all’asta. Napoli e Fiorentina sono alla finestra.

calcionews.24

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