In questo momento Walter Mazzarri è il cadidato numero 1 per la panchina della Juve per il dopo Delneri. Il sorpasso dell'attuale allenatore del Napoli arriva dopo che sono cadute tutte le speranze per strappare Spalletti allo Zenit. L'opzione Mancini, che ha scatenato il tam tam mediatico in seguito a un incontro di cortesia della scorsa settimana tra il suo agente e il dirigenti della Juve, è stato soltanto di facciata.
Un contratto pesante, ancora in corso col City, 6 milioni di euro a stagione, una lista di giocatori troppo onerosa e un incontro recente per programmare la prossima stagione con i dirigenti inglesi, portano a pensare che Mancini possa restare ancora in Inghilterra e, soprattutto, che non sia l'allenatore ideale per la Juve. Almeno al momento. Situazione comunque piuttosto delicata per il club bianconero perché anche Mazzarri è sotto contratto col Napoli er altri due anni e fino a fine maggio non si potrà capire se l'allenatore riuscirà a liberarsi dal club di De Laurentiis.
La tempistica concordata tra l'agente che rappresenta Mazzarri e gli juventini è comunque stata stabilita in questi termini, procudando anche un comprensibile nervosimo al patron del Napoli. In gran segreto, intorno a Mazzarri, si sta lavorandp anche per cecare di superare l'ostacolo delle pesanti incomprensioni ai tempi della Samp tra il tecnico e Marotta.
In tal senso sembra che sia stato un colloquio telefonico tra Mazzarri e Fabio Paratici, il braccio destro del dg juventino. Se il Napoli non dovesse liberare il suo allenatore, la Juve si troverebbe oggettivamente in difficoltà e costretta ad attivare il piano C che prevede le seguenti alternative: Delio Rossi più di Gasperini entrambi in corsa per altre panchine. Rossi per il Genoa, la Roma se non arriva Ancelotti.
L'Atalanta, qui, curiosamente, insieme a Delneri.
Gasperini è pressato soprattutto dal Palermo e spera nella Roma. Per la Juve, invece, è pronto un piano D che alla fine potrebbe essere quello più utile per accendere il popolo bianconero: Antonio Conte, sin qui mai contattato, ma pronto a lasciare Siena per una nuova avventura. Per la panchina della Juve, in questi giorni, si sta parlando anche di Villas Boas del Porto, ma al momento, l'idea di ingaggiare l'ex collaboratore di Mourinho è soltanto virtuale: ha rinnovato e ha una clausola molto alta. E, in più, è inseguito da mezza Europa e vorrebbe fare ancora un anno in Portogallo.
Allora Delneri è arrivato davvero all'addio? Dopo Firenze, nemmeno Marotta è più riuscito a salvare l'allenatore che aveva scelto l'estate scorsa. Soltanto una serie di rfiuti o di clamorosi mancati accordi con altri tecnici, potrebbe rimettere sulla panchina il tecnico friulano.
fonte: sportmediaset.it
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