Juve, dopo Ziegler un altro svizzero?

La bandiera svizzera è una bandiera quadrata di colore rosso con una croce greca bianca al centro, l'anno prossimo i tifosi bianconeri potrebbero ritrovarsi molte bandierine svizzere allo stadio, molte piccole bandiere potrebbero sventolare non solo per uno, ma per ben due giocatori. Il primo è il venticinquenne Reto Ziegler. Il nazionale svizzero che ha effettuato ieri le visite mediche alla clinica bianconera è stato da poco ufficializzato e dalle prime parole bianconere esterna tutta la sua gioia. Per il laterale un ingaggio leggermente sopra il milione e premi salire. Un buon affare per la Juventus che trova un sostituto di Traoré, praticamente gratis e che ora potrà pensare a piazzare Fabio Grosso o De Ceglie, in attesa di capire chi sarà l'esterno sinistro di qualità promesso. Il giocatore poi è un vecchio pallino di Marotta che lo portò alla Doria.
Di Reto Ziegler ormai si sa tutto, un pò meno per quel che riguarda il secondo svizzero: Gokhan Inler. Bisogna dire che lo svizzero è ad un passo dall’accordo con il Napoli, ma la Juventus non sta a guardare consapevole di avere almeno tre buone ragioni per rompere le uova nel paniere ai partenopei. Primo: Inler potrebbe giocare il preliminare con l'Udinese e poi trasferirsi a Torino in caso di insuccesso, secondo: la Juventus può offrire un parametro di ingaggio più alto, che De Laurentiis non può offrire per non creare problemi con i parametri di ingaggio del Napoli e creare un effetto domino nella rosa. Terzo: la Juventus può fare una semplice azione di disturbo per ottenere uno sconto su Quagliarella.  L’offerta della Juve è di 2,7 milioni di euro a stagione cifra che Inler vuole. Nel caso arrivasse a Torino, Inler sostituirebbe uno tra Felipe Melo e Sissoko, quasi certamente in partenza.