Nel giornale, come anticipato sopra, c’è un’affascinante anteprima dell’ormai imminente ritiro juventino, quello che avrà luogo a Bardonecchia, con tutti i dettagli, anche quelli minimi, relativi alla struttura (i lavori sono iniziati venerdì scorso) che ospiterà i giocatori bianconeri e lo staff tecnico dal 7 al 17 luglio. Dal terreno di gioco (un manto d’erba verrà steso sopra il sintetico di ultima generazione), che ospiterà anche le partite amichevoli, agli spogliatoi (rimarranno come sono); dalla tribuna baby (riservata a bambini e ragazzi) al palazzo delle feste (diventerà la palestra per i giocatori); dal Summer Village (ora parcheggio e presto cuore del tifo, con stand e luoghi di incontro con i beniamini) al Check Point (primo punto di accesso), passando per le tribune principali (già in costruzione dopo l’eliminazione di alcuni alberi, una sarà più bassa e una più alta per ragioni morfologiche). La casa dei bianconeri in quei dieci giorni sarà l’Hotel Rivè (75 camere e 150 posti letto). Se il ritiro soddisferà la Juventus, si parla di un accordo già pronto anche per le due stagioni successive con il comune situato in Val di Susa. Si vedrà. Nel frattempo, per non farsi trovare impreparata, tutta Bardonecchia (commercianti, gestori vari) si è messa in contatto con Pinzolo (sede dei ritiri per cinque anni) per alcune dritte utili.
Ancora da decidere invece, a quasi due mesi dalla data dell’inaugurazione ufficiale, il nome del nuovo stadio in cui Del Piero e soci dovranno riportare la Juve ai fasti che furono. L’ultima ipotesi da registrare è quella della Red Bull, compagnia austriaca produttrice dell’arcinota bevanda energetica, che ha anche una scuderia in Formula Uno rivale della Ferrari. Attenzione ai colossi LG e Samsung, con il primo molto più accreditato del secondo per aver già investito in Piemonte nelle Olimpiadi invernali. In ogni caso lo sponsor non potrà provenire né dal settore dell’abbigliamento (la Nike è sponsor tecnico) né da quello automobilistico (Fiat azionista di maggioranza). Quasi impossibile una sponsorizzazione italiana: sono già saltate, per motivi diversi, le candidature di Intesa San Paolo e di Alitalia. Rimanendo nel campo aereo, si propongono alcune compagnie estere: Cathay Pacific Airways, Thai Airways, Qatar Airways.
Chiusura con Massimo Carrera, il quale, stando a delle indiscrezioni che circolano attorno a Vinovo, sarà all’interno dello staff tecnico di Conte. Il 47enne di Sesto San Giovanni, finora responsabile tecnico del settore giovanile, dovrebbe andare a ricoprire il ruolo di assistente di campo del nuovo allenatore (con particolare riguardo alla fase difensiva) oppure quello di osservatore delle squadre avversarie. Circa una settimana fa Carrera è stato avvistato dalle parti dello Juventus Center di Vinovo ed inoltre ha rinunciato all’ultimo momento a seguire una squadra del settore giovanile in un torneo in trasferta. Sono solo due indizi, per ora. Aggiungiamoci che le affinità con Conte sono infinite: cinque anni (vincenti) insieme da giocatori, caratteri simili, fame, cattiveria e gran cuore. Serve gente così alla nuova Juventus.
Calcio GP
Fantastico! Juventus "Red Bull" Arena... bello bello!!!
RispondiEliminaE invece è uno schifo.
RispondiEliminaLa "mia" juve sarà sempre e solo quella del comunale
mauro
Anzi, penso che presto anche i nomi delle squadre saranno quelli di qualche sponsor (già successo, a Salisburgo).
RispondiEliminaSai che ti dico: che di questo calcio non me ne frega più un cazzo.
mauro
juventus stadium è perfetto
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