Andrea Agnelli e Beppe Marotta sono stati chiari: fatta la squadra al 90% bisogna iniziare a vendere, fare cassa, primadi portare a termine gli ultimi due colpi. Fatti i conti della serva il bilancio sarebbe ampiamente in rosso senza il prestito di 70 milioni concesso al cda bianconero dalla Exor. Milioni già investiti per l’acquisto di Vidal, Vucinic e Lichtsteiner (a costo zero Pirlo, Pazienza e Ziegler) oltre ai 37 milioni sborsati per il riscatto delle comproprietà di Matri, Quagliarella, Pepe e Motta. Comprensibile il freno imposto al mercato. «Cercheremo di accontentare l’allenatore...» le parole di Marotta «in un mercato che a questo punto può regalare qualsiasi sorpresa». Se ce ne saranno le condizioni, anche negli ultimi giorni di agosto quando alcune operazioni in uscita avranno ridato fiato alle casse della società.
AAA Cercasi Nedved. Detto che un erede di Pavel Nedved al momento non esiste, e che il gioco di Conte non può prescindere da un esterno sinistro dalle caratteristiche simili al ceco, gli sforzi maggiori del mercato saranno concentrati sull’ingaggio di un giocatore di fascia. A costo di rinunciare alla seconda pedina, al difensore centrale, che al momento in rosa non manca. Sono tre i nomi sul taccuino di Marotta: Vargas, Bastos e Perotti. Per il peruviano la Fiorentina ha sparato alto, 15 milioni, il dg bianconero ha inserito Martinez come contropartita tecnica: discussione aperta. In alternativa è sempre “congelato” Bastos, in attesa del passaporto comunitario, costo inferiore, buoni rapporti con il Lione ma convince poco Conte. Diego Perotti (23), in forza al Siviglia, ha il vantaggio del passaporto italo argentino. L’offerta di Fabio Paratici, volato a Siviglia è di 10 milioni contro i 200 mila euro pagato dal club per il cartellino.
Un altro Alex. Non c’è fretta invece per il difensore centrale. Dipenderà dai soldi risparmiati. Il top è Alex, 29 enne brasiliano del Chelsea. A Londra i soldi non sono un problema ma non sono disposti a scendere sotto i 12 milioni di euro, cifra esorbitante per un difensore. Resta calda la pista Lugano, 3,5 milioni la clausola rescissoria del difensore uruguaiano del Fenerbahce, da scontare se il club turco, in odor di scommesse, venisse retrocesso. Un ritorno di fiamma potrebbe arrivare dall’Inghilterra con il Manchester United disposto a cedere il serbo Nemaja Vidic (29).
Fonte: La Gazzetta dello Sport (articolo a firma di Francesco Bramardo)
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