Juve, che festa a Villar Perosa!

La Juventus onora al meglio l'annuale appuntamento di Villar Perosa, mettendo sotto la formazione Primavera con un netto 4-1. I bianconeri hanno dimostrato di essere abbastanza in palla, e, soprattutto nel primo tempo, hanno offerto buone giocate, grazie anche alla giornata di vena di Mirko Vucinc, apparso in grande spolvero. La Juve scende in campo senza molti dei potenziali titolari, impegnati con le rispettive nazionali, ma schiera comunque una squadra di qualità, dove spicca la coppia d'attacco formata da Del Piero e Vucinic. La prima azione del match però è della formazione Primavera allenata da Baroni, grazie a Corticchia, che va al tiro da fuori, senza però impensierire Storari. Al 5' è ancora la Juve B a rendersi pericolosa, stavolta con Pol Garcia, che impegna il portiere bianconero in un intervento a due tempi. Al 14' si vede la Juve con Del Piero, che va a calciare una punizione che esce però alta. Al 21' il capitano smarca in verticale Mirko Vucinic, che di sinistro va al tiro, costringendo Branescu, portiere della Primavera, a mettere in angolo. Al 23' altra bella azione dell'undici di Baroni, con Carfora che mette in mezzo, e Spinazzola che di testa mette sull'esterno della rete. Al 26' Vucinic si rende protagonista di un'ottima azione personale, che lo vede finire a tu per tu con Branescu, senza però riuscire a superarlo. Passano 3 minuti e la formazione di Conte passa in vantaggio: Del Piero serve in verticale Pasquato, che solo davanti a Branescu, riesce a trafiggerlo. La Juve accelera e al 34' va ancora vicina al gol con Vucinic, che supera un paio di difensori avversari e va al tiro, mettendo però alto. Al 36' altra occasione per i bianconeri, ma stavolta Marrone, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, manca clamorosamente l'appuntamento con il gol, mettendo altissimo da due passi. Il primo tempo finisce praticamente qui, con una Juve B che ha fatto sicuramente una buona figura al cospetto della formazione A. Nel secondo tempo la Juve entra in campo rivoluzionata negli uomini, dal momento che sono ben 4 i giocatori nuovi rispetto all'inizio della gara. La ripresa si apre con il pareggio della Juve B: Spinazzola mette in mezzo e Beltrame va in gol di testa, battendo Manninger. Al 55' Iaquinta, all'esordio stagionale, tenta la girata, senza impensierire più di tanto Branescu. Al 58' Pasquato prova a fare doppietta, colpendo dal limite dell'area, ma Branescu si dimostra ancora una volta molto attento e para senza problemi. Un minuto dopo è Matri ad andare al tiro, ma Branescu compie un mezzo miracolo e riesce a parare con una mano la bella conclusione dell'attaccante bianconero. Al 65' erroraccio di Grygera, che, solo davanti a Branescu, calcia incredibilmente alto. Al 74' la Juve si riporta in vantaggio: Iaquinta riceve palla sulla sinistra, si accentra, e va al tiro di destro, mettendo di potenza nell'angolino basso. All'82 i bianconeri vanno sul 3-1 grazie a Marco Motta, che va a segno di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo. La partita non naviga su ritmi altissimi, ma la Juve riesce ugualmente a trovare il 4-1, grazie a Ziegler, che realizza un calcio di rigore. All'87' Conte fa esordire uno dei nuovi acquisti, Arturo Vidal, che entra in campo al posto di un Giandonato non al meglio dal punto di vista fisico. La partita non ha molto da dire negli ultimi minuti, e, nonostante gli sforzi della Primavera, il risultato resta fisso sul 4-1. Buona prova di entrambe le squadre, anche se ovviamente l'undici di Antonio Conte dovrà dare prova dei costanti miglioramenti dimostrati in questo precampionato in impegni più probanti, come ad esempio quello che vedrà i bianconeri impegnati sabato a Salerno contro il Betis Siviglia.