Juve, una squadra intera in vendita: 45 mln da usare per un colpo

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C’è un’intera squadra in vendita, con tanto di riserve se Pasquato e Giandonato, oggi rincalzi nella rosa di Antonio Conte, finissero sul mercato, come Luca Marrone (destinazione Siena dopo l’accordo con il Genoa per la comproprietà). Una squadra del valore di circa 45 milioni di euro, un bel tesoretto in parte da investire sul mercato, il resto destinato alle casse per alleggerire il rosso in bilancio. Un tesoretto ancora più consistente se la Juve decidesse di mettere sul mercato anche Leonardo Bonucci. Il difensore al momentonon è in discussione, ma a fronte di un’offerta irrinunciabile... L’offerta arrivata dallo Zenit è di 8 milioni: non meno di 15 la richiesta della Juve per iniziare a trattare.

Le mosse. Trattative bene avviate invece per gli undici in esubero. La cessione più difficile? Quella di Iaquinta. L’attaccante è stato bersagliato in passato dalla sfortuna, infortuni più o meno seri ne hanno condizionato il rendimento, non ultima la distorsione al ginocchio nel ritiro di Bardonecchia. Roma e Zenit si sono tirate indietro e Iaquinta rischia di rimanere in panchina fino a gennaio. Sette attaccanti sono troppi senza le Coppe. Per questo Marotta, oltre ad Amauri, vorrebbe cedere un’altra punta. Luca Toni è uno di questi. Amauri (31 anni) piace al Marsiglia anche se più che il cartellino, 8 milioni la richiesta del dg Juve, non convince l’ingaggio (3,8 ml.) cifra che ha già frenato Parma e Genoa. Jorge Martinez piace all’allenatore dei viola, Mihajlovic. Prestito secco la proposta della Fiorentina, comproprietà aperte e scambio con Vargas il rilancio della Juve. Novità su Albin Ekdal (22), vicino anche ad una compartecipazione con il Cagliari, arrivano dalla Germania. L’Hannover ha rilanciato: 4 milioni. Brusca frenata per il passaggio del portiere Manninger alla Samp. Troppo bassa l’offerta (500 mila euro), scambio di cartellini più conguaglio con Andrea Poli la richiesta della Juve. Non si sblocca al momento la trattativa con il Bologna per Sorensen. Il Bologna è pronto a discutere la comproprietà ma a 1,5 invece dei 3 milioni chiesti da Marotta. Pepe piace allo Zenit, Almiron è in ballottaggio tra Catania e Cesena, situazione di stallo per Grygera e Grosso (potrebbero avere il cartellino gratuito).

Fonte: La Gazzetta dello Sport (articolo a firma di Francesco Bramardo)

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