Ore caldissime sull’asse Torino-San Pietroburgo. Luciano Spalletti ha dato il via libera allo scambio fra il «suo» Bruno Alves (che vuole lasciare il campionato russo) e il bianconero Leonardo Bonucci. Ora tocca alle società trovare un accordo, con lo Zenit che si aspetta un conguaglio economico (l’anno scorso ha pagato Alves 22 milioni di euro) e la Juve che invece è pronta a chiudere al massimo per uno scambio alla pari. L’affare dovrebbe farsi proprio secondo i voleri del club italiano. Resta viva poi la trattativa per Simone Pepe, che però Conte vorrebbe trattenere anche in caso di acquisto di un altro esterno da parte della Juve: molto dipenderà naturalmente dall’offerta economica dei russi.
Lugano francese. Diego Lugano è tentato dall’offerta del Paris Saint Germain. Ieri il suo manager è stato a lungo nella sede del club di Leonardo e già oggi potrebbe chiudere, a meno che la Juventus non rilanci con convinzione per il difensore e capitano della nazionale uruguaiana. Va comunque detto che in difesa Conte preferirebbe di gran lunga Bruno Alves e il brasiliano Alex. Operazione, quest’ultima, che fatica a decollare perché il Chelsea non intende trattare sulla base del prestito. Abramovich chiede almeno 7 milioni di euro.
Fonte: La Gazzetta dello Sport (articolo a firma di Mirko Graziano)
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