Non sarà un fuoco di paglia, ma attenzione alle "magie" partenopee

E sono 4...4 vittorie consecutive che mancavano dall'avvio della stagione con Ferrara in panchina, ma stavolta l'impressione è che non si tratterà di un fuoco di paglia destinato a spegnersi con i primi freddi. Anche ieri sera la squadra ha dimostrato di saper colpire e soffrire, con 11 gladiatori perfettamente istruiti a svolgere il proprio ruolo, senza tentennamento alcuno. Nel primo tempo abbiamo contato 5 occasioni pericolose a 2 per la Juve, compreso il gol, e forse si sarebbe dovuta chiudere la prima frazione con un doppio vantaggio, cosa che avrebbe reso meno complicati i primi 15-20 minuti della ripresa. Ecco, l'unica pecca della prestazione, a voler trovare il pelo nell'uovo, è stata la sofferenza patita all'inizio del secondo tempo, quando la Lazio è andata davvero vicina al pareggio. Passato la spavento, la Juve ha ripreso in mano le redini del gioco, graziando due volte gli aquilotti con Giaccherini e Matri, senza rischiare nulla fino al 95esimo. Particolari note di merito per Buffon, Pirlo e Pepe, ma anche Matri si è confermato prezioso e insostituibile per la sua capacità di trasformarsi in uomo assist, quando non è lui a gonfiare la rete. Pirlo è stato in dubbio fino all'ultimo, ma non si è tirato indietro e senza correre rischi a livello fisico ha diretto l'orchestra in mezzo al campo, nonostante un ginocchio fasciato. Ottimi i tre cambi, con Giaccherini, Quagliarella ed Estigarribia che hanno saputo mantenere alto il possesso palla nei minuti finali. Peccato per l'ammonizione di Marchisio, che dovrà saltare il recupero col Napoli, partita che avrebbe giocato se non fosse stata rinviata in maniera assai discutibile. Il regolamento così com'è è ingiusto, ma dovremo fare di necessità virtù e stavolta, sul serio, toccherà a Pazienza, ironia della sorte proprio contro la sua ex squadra. A proposito di Napoli, ieri tutti i siti e le tv riportano l'ammonizione di Lavezzi durante i minuti di recupero, ma poi a fine partita si viene a sapere che il cartellino in realtà non c'è stato...peccato che sul sito della Lega ancora questa mattina compaia...vabbè, non attacchiamoci a queste cose, ma dovremo stare molto attenti contro chi è in grado di far rinviare una partita con 8 ore di anticipo e far sparire magicamente un'ammonizione ad un giocatore diffidato...

Roberto Nappi

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