Padoin alla Juve, Iaquinta al Cesena

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La Juventus continua a stupire ed è sempre più attiva: nella notte è arrivata la conferma del passaggio di Simone Padoin in bianconero dall'Atalanta. Dopo il rifiuto secco di Cellino per la cessione di Nainggolan a gennaio, Marotta e Paratici hanno intavolato in men che non si dica la trattativa per il giovane centrocampista, richiesto espressamente da Conte dopo averlo allenato nell'Atalanta e già protagonista di una tourneè estiva con la Juventus nel 2010. Il giocatore, che andrà a rinforzare un centrocampo altrimenti ristretto, arriva con le modalità dell'acquisto a titolo definitivo: al club bergamasco vanno 5 milioni più un eventuale milione di bonus in caso di qualificazione in Champions. L'arrivo di Padoin permette alla dirigenza della Juventus di dare l'ok definitivo per la cessione di Pazienza all'Udinese, che ieri era rimasta in standby proprio per evitare che il mancato passaggio di Nainggolan lasciasse un buco a centrocampo, visto anche sfumare l'obiettivo Pizarro che arriverà al Manchester City in prestito.
In uscita invece, dopo le cessioni di Amauri in primis e di Luca Toni e Marco Motta nella giornata di ieri rispettivamente all'Al-Nasr e al Catania , da registrare il passaggio di Vincenzo Iaquinta al Cesena:il giocatore è arrivato a Torino dall'Udinese nell'estate del 2007, dopo la promozione bianconera dalla serie cadetta. Nella sue esperienze juventina ha collezionato 30 gol in 86 presenze e anche parecchi infortuni che con il passare del tempo gli sono costati il posto da titolare. Complici le annate negative di Ferrara e Del Neri, Iaquinta è scivolato piano piano nel dimenticatoio fino a diventare un altro emarginato dal nuovo progetto Juventus. Il Cesena, ennesima squadra bianconera per l'attaccante campione del mondo nel 2006 dopo Udinese e Juventus, spera che Iaquinta, in prestito fino a giugno, ritrovi la grinta e le motivazioni necessarie per aiutare la squadra nella lotta per la salvezza.
 
In uscita ora restano solo due dubbi da chiarire: il futuro di Fabio Grosso, che sembra destinato a rimanere fino a giugno alla Juventus concludendo il suo contratto, e di Milos Krasic, che dopo un avvio di stagione deludente sembra destinato a lasciare la Juve. Al momento sembra favorito lo Zenit rispetto alla Lazio che aveva chiesto il giocatore: il mercato russo infatti chiude più tardi rispetto a quello italiano quindi ci sarà la possibilità di concludere la trattativa con calma.

Fonte: Valvel

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