Cavani fuori mercato, Torres e Dzeko costosi, Suarez e Dzeko più fattibili in linea teorica. Ma i tempi si preannunciano ancora lunghi.Il mercato in Italia non è ancora iniziato (le danze apriranno ufficialmente dal 1 luglio), ma il tema del top player tra i tifosi della juve è molto più di una semplice chiacchierata estiva, bensì è un vero e proprio enigma da risolvere nel breve termine. I sostenitori della Vecchia Signora possono mettersi l’anima in pace. I tempi per l’avvento del famoso colpo da novanta saranno lunghi e, fino ad agosto, la situazione andrà monitorata quotidianamente. I nomi d’altronde sono sempre i soliti :
Dzeko
Il bosniaco dei Citizens, invece, ha tutte le credenziali per diventare la classica opportunità di mercato. L’ex bomber del Wolfsburg è un vecchio pallino del dg bianconero, Beppe Marotta, il quale non nutrirebbe nessun dubbio nel portarlo alla corte di Antonio Conte. Il tecnico salentino, dal canto suo, punterebbe a spalancare le porte di Vinovo ad altri prospetti di caratura mondiale. Ma questo è un nome certamente da seguire con attenzione. Le occasioni marottiane, infatti, sono sempre dietro l’angolo.
Suarez
L’uruguaiano dei Reds – al momento – non sembrerebbe intenzionato a salutare il Merseyside, si trova molto bene nel Regno Unito e vorrebbe proseguire la propria esperienza professionale nelle fila inglesi. Ovviamente, però, se la Vecchia Signora decidesse di approfondire l’argomento, El Pistolero mediterebbe senza dubbi l’opportunità di sposare la causa juventina.
Finora segnali in tal senso non ce ne sono stati, ma i bianconeri hanno dalla loro alcune contropartite tecniche che potrebbero allettare la compagine capitanata da Steven Gerrard.
Cavani
Il sogno di Antonio Conte continua ad essere quell’Edinson Cavani che il Napoli non vorrebbe cedere per niente al mondo. O meglio, i partenopei non disdegnerebbero la prospettiva di guadagnare 60-70 milioni di euro, ma al momento queste sono cifre fuori mercato. Sia per gli sceicchi (in primis) che per i club italiani (in secundis).
Van Persie
Senza contare che l’ipotesi di un ipotetico rinnovo con i Gunners non è da escludere perentoriamente. Anche perché, il manager dei londinesi, Arsene Wenger, ha già più volte ribadito che non svenderà il proprio fuoriclasse. Per cui, traducendo il wengerese, chi vorrà sedersi al tavolo delle trattative lo dovrà fare con serie motivazioni, ossia con i soldoni, altrimenti che se ne stia a casa.
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