L’IMPORTANZA DI ESSERE UNITI

E’ comparsa oggi su Tuttosport l’indiscrezione che Conte avrebbe patteggiato tre mesi di squalifica, l’ufficializzazione verrebbe data Venerdì 3 Agosto al termine del “processo” per il caso scommesse.

Questa in sintesi la notizia, indiscrezione, che credo sia abbastanza veritiera, rischia ancora una volta di provocare una divisione tra il popolo Juventino, tra chi vede nel patteggiamento una resa e chi invece lo considera l’unica strategia giusta e lo vede come un atteggiamento di estremo pragmatismo. Io sono tra quelli che considerano che il patteggiamento sia a questo punto la strategia più saggia da adottare.

Patteggiamento NON significa in alcun modo AMMETTERE di essere “colpevole”.

Fino ad oggi non sono state rese pubbliche le motivazioni con le quali il Dr. Palazzi ha deciso il deferimento di Conte, Bonucci, Pepe e gli altri tesserati Bianconeri, però anche senza questo documento fondamentale si può dire che le decisioni prese dalla Procura Federale presentano delle lacune. In primo luogo gli unici ad accusare gli Juventini sono due pentiti, Carobbio e Masiello che, in base a quello che sappiamo, si contraddicono e sono contradetti da altri testimoni però questo è ritenuto sufficiente dalla Procura Federale per ritenere i tesserati della Juventus colpevoli.

In sede di processo è tecnicamente impossibile per imputati dimostrare la propia innocenza dal momento che in tre giorni verranno processate 44 persone, i loro avvocati hanno a disposizione praticamente solo cinque giorni per preparare le memorie difensive che anche in questo caso è tecnicamente impossibile che siano analizzate con la dovuta attenzione da parte dei tre giudici del tribunale. A questo punto è ovvio che chi ha il potere di decidere la sorti di Conte, Pepe, Bonucci e tutti gli altri Juventini sia il Procuratore Palazzi. La scelta del patteggiamento se la inseriamo nel contesto oggettivo rimane l’unica possibilità per ottenere una certa equità, dal momento che sarà impossibile per gli Juventini dimostrare la loro innocenza, che per altro è chiara a tutti coloro che hanno un minimo di capacità di giudicare con il proprio cervello senza farsi condizionare dai media.

Io sono convinto che a questo punto il patteggiamento sia la strada più pragmatica che possano intrapprendere Conte, Pepe e Bonucci, nello specifico Bonucci è quello che rischia di più perchè anche in caso di patteggiamento la sua carriera subirebbe uno stop importante e sarà condizionata da questa ulteriore vergognosa farsa.

In base a quanto sopra io ritengo che in questo momento sia importantissimo che il Popolo Bianconero sia unito e compatto sopratutto con il Club, ormai è chiara la strategia parallela di chi vuole danneggiare la Juventus, partendo dal “caso” Del Piero per arrivare all’attuale vicenda di Conte, Pepe e Bonucci, la strategia di servirsi delle divisioni del Popolo Bianconero tra chi appoggia la strategia del Club e chi contesta Andrea Agnelli e gli altri Dirigenti di non tenere un attegiamento più duro.

Mi rivolgo a voi Juventini che siete “critici” verso Andrea Agnelli e verso il Club per invitarvi ad essere pragmatici e analizzare la situazione tralasciando per un attimo la passione e l’amora che ci lega alla Juventus. Andrea Agnelli ha l’obbligo di gestire la Juventus e questo significa che è suo dovere definire le strategie necessarie per tutelare la Juventus agendo all’interno di un sistema che oggettivamente è ostile alla Juventus stessa, questa situazione comporta inevitabilmente che Andrea sia obbligato a fare delle scelte che possono essere difficili da comprendere o da condividere però sono le uniche percorribili. Il tifoso Andrea Agenlli deve lascire spazio al Chairman Andrea Agnelli se vuole raggiungere l’obbiettivo primario che è solo uno cambire una situazione di fatto ostile alla Juventus. E’ per questo che chi è ostile alla Juventus sta cercando in tutti i modi di scavare un solco tra il Popolo Juventino ed il Club per indebolire Andrea Agnelli, questa per me è la dimostrazione che la strada che sta percorrendo la Juventus di Andrea Agenlli è la strada giusta, perchè chi ha interesse a mantenere in piedi questa situazione si rende conto che la strategia è vincente e quindi tenta in tutti i modi di vanificarla.

In questo momento più che mai dobbiamo essere uniti e dare fiducia a Andrea Agenlli e al Club perchè è l’unica maniera per essere vicini anche a Conte, Pepe, Bonucci, alla squadra e alla Juventus.

SEMPRE E SOLO FORZA GÖBA!!!

Massimo Sottosanti