Verso la Supercoppa: oggi Hertha - Juventus

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Da ieri sera, intanto, la banda Conte è a Berlino per la prima delle tre amichevoli internazionali di avvicinamento alla Supercoppa italiana dell’11 agosto: oggi appunto l’Hertha, mercoledì a Ginevra il Benfica, infine il Malaga a Salerno (4 agosto). Si gioca all’Olympiastadion. Bei ricordi, ma i campioni del mondo bianconeri sono rimasti a casa. E con Buffon, Pirlo e Barzagli non sono partiti nemmeno gli azzurri di Prandelli. Le defezioni sono invece Ziegler e soprattutto Mirko Vucinic: gastroenterite per il primo, mentre l’attaccante è alle prese con un leggero affaticamento muscolare.

Due opzioni Uomini contati in difesa. Anzi, solo Lucio in mezzo a tanti giovani. Assenti appunto i nazionali Barzagli, Bonucci e Chiellini (fra l’altro infortunato), oltre a Caceres (ginocchio k.o. per due mesi). In caso di «3-5-2», dietro ci saranno i baby Masi e Rugani (o Untersee) accanto al brasiliano ex Inter, chiamato fra l’altro a riscattare le prime uscite non troppo convincenti. Pochi dubbi da centrocampo in su: Lichtsteiner e De Ceglie sulle fasce, Vidal, Marrone e Asamoah in mezzo al campo, infine Quagliarella-Matri in attacco. Dall’inizio o a gara in corso, Antonio Conte potrebbe pensare anche al «4-3-3», con l’inserimento di Boakye per Rugani: in difesa, quindi, Lucio-Masi in mezzo, Lichtsteiner e De Ceglie larghi. Là davanti, più Boakye di Krasic, perché il serbo (pure lui a Berlino) è sul mercato, e un eventuale infortunio potrebbe compromettere ogni trattativa. Comunque, difesa a tre o tridente, in attacco di sicuro ci saranno Matri e Quagliarella. Quasi uno «spareggio»: con l’arrivo del top player, infatti, uno dei due lascerà quasi certamente Torino.

Fonte: GdS (estratto dall'articolo a firma di Mirko Graziano)


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