Balotelli al Milan, tomentone che ieri ha catalizzato l’attenzione per tutto il giorno. Anche quella bianconera, di attenzione, è stata a tratti “catturata”. Che i rossoneri abbiano fatto un affare è ancora tutto da vedere, capire, appurare (oltre alle valutazioni tecniche, peseranno infatti quelle caratteriali e dunque la critica si divide); ma di certo hanno “griffato” questa sessione di mercato. Non è tuttavia da escludere che la Juventus provi a rispondere, tra oggi e domani, con un altro colpo: meno eclatante, probabilmente, ma potenzialmente altrettanto utile. Finora del resto è sempre successo, l’amministratore delegato Giuseppe Marotta , durante la sua gestione bianconera, ha abitualmente regalato un colpo in extremis, in quello che ormai potremmo definire il “Marotta time”, omologo mercataro della cosiddetta zona-Cesarini. [...]
TRATTA TORINO LIONE - Insomma, la legge del 31. Alla quale, tendenzialmente, i vertici bianconeri vorrebbero affidarsi anche in questo gennaio 2013. Nel mirino, prima della lista, c’è il forte attaccante del Lione, Lisandro Lopez . Che la Juventus corteggia nonostante il fresco acquisto di Nicolas Anelka . I bianconeri hanno già avuto modo di appurare la disponibilità del giocatore, ma si stanno scontrando con la fermezza dei vertici transalpini, i quali hanno l’esigenza di ridimensionare i costi di bilancio, ma restano decisi a non scendere a compromessi con la Juventus: ad una offerta di prestito con riscatto “libero”, i francesi rispondono pretendendo di inserire l’obbligo di riscatto per la Juventus oppure esigono un prestito a cifre così elevate da rendere poi sconveniente non acquistare il giocatore a fine anno. Il tecnico Remì Garde ha ribadito: «L’offerta della Juventus non era soddisfacente per un club come l’OL. Un giocatore come Lisandro merita di meglio. Ma queste sono trattative piene di difficoltà, ognuno difende i propri interessi. Se Lisandro dovesse rimanere, sarei contento». Oggi e domani i bianconeri torneranno alla carica facendo leva sul fatto che il Lione rischia ormai di ritrovarsi in organico un giocatore assolutamente demotivato. A proposito, situazione analoga: nel dubbio una telefonata a Bilbao, per capire se sia possibile anticipare i tempi dell’arrivo a Torino di Llorente (ora infortunato), Marotta la farà. [...]
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