Era un
po’ di tempo che non ci occupavamo John Philip Jacob Elkann per gli amici e la
Famiglia Yaki, io preferisco chiamarlo “il Cherubino” per la sua faccina d’angelo,
per la sua voce così signorile ma sopratutto per la sua eterea inconsistenza,
tutte le volte che vedo una sua immagine lo vedo come un Cherubino con la testa
piena di nuvolette, tranquilli non è un errore non intendevo dire la testa tra
le nuvole ma la testa piena di nuvole che gli escono dalle orecchie, dal naso e
sopratutto dalla bocca, non so perchè mi capita però non posso fare a meno che
il mio cervello vedendo Yaki elabora automaticamente e autonomamente questa
visione.
Bene
dopo aver fatto l’elogio del Cherubino Yaki veniamo a spiegare perchè ci
occupiamo di Lui se è tanto etereo non dovremmo occupacene, però ahimè Yaki è
il “Padrone” in quanto CEO della Exor che a sua volta è l’azionista di maggioranza
(altro eufemismo per definire la Proprietà) di Juventus FC. Noi incurabili
amanti della “Vecchia Signora”, a tutti noi (che come al nonno di Yaki) ogni
volta che vediamo scritta la lettera J il cuore si mette a fare le capriole,
noi che la Juventus la portiamo nel cuore e l’abbiamo difesa sempre e spemre la
difenderemo ogni volta che Yaki fa una dichiarazione siamo assaliti dallo
sconforto e dal panico, perchè caro Yaki noi non dimentichiamo e non
dimenticheremo MAI le sue responsabilità in quella melmosa vicenda del 2006
meglio nota come Farsopoli. E oggi torniamo, nostro malgrado, ad occuparci di
Yaki per commentare la sua dichiarazione che riporto di seguito dove valuta le
prospettive dell’ingresso di capitali stranieri nel calcio italiano.
"Penso che
questi capitali che abbiamo visto alla Roma e probabilmente all'Inter siano
espressione di persone che hanno voglia di crederci. E' positivo per il nostro calcio.
Mio cugino Andrea e' molto impegnato in tal senso, c'e' bisogno che il calcio
italiano faccia quello che e' stato fatto in altri Paesi".
Credo
che sia utile analizzare la parole di Yaki perchè hanno dei contenuti
importanti.
Iniziamo
dai capitali stranieri, il messaggio che lancia il Cherubino a me pare
abbastanza chiaro e si incastra come la tessera di un puzzle con alcune vicende
recenti. Facciamo un passo a ritroso torniamo sera di Mercoledì 10 Aprile 2013,
quando appena terminata la sfida di UCL con il Bayern Antonio Conte lancia un
messaggio chiaro, che ripeterà fino al 11 Maggio ultima di Campionato e che
riprendeva le parole di Marotta di qualche giorno prima, questa Juventus se
vuole colmare il gap che oggettivamente c’è con le prime quattro squadre
europee deve investire, dal momento che le strategie aziendali e del Gruppo non
prevedono investimenti sappiate tutti che l’obbiettivo ancora per qualche anno
è vincere in Italia e ben figurare in Europa, non illudetevi che ci siano le
risorse necessarie per vincere la UCL. La dichiarezione di Yaki conferma questo
aggiungendo qualche cosa in più, il Cherubino ha detto che Andrea Agnelli è
impeganto a trovare un partner straniero che immetta capitali nella Juventus,
ecco il nocciolo della questione.
Quando
John Philip Jacob Elkann rende pubblica la mission affidata al cugino Andrea
Agenlli di trovare capitali stranieri ecco che una tessera del puzzle si
incastra con le dichiarezioni di Marotta e l’avvertimento di Conte, la
proprietà NON investe e quindi facciamo quello che possiamo aspettando un
partner starniero che immenta i capitali necessari.
Yaki è tra i responsabili della cacciata nel 2006 di due Managers capaci, di due
professionisti seri quali Giraudo e Moggi, quando il Cherubino portava ancora la braghe
corte e giocava a Monopoli (perchè non sia mai detto che Yaki Elkann abbia mai
preso a calci un pallone se non per farsi pubblicità) Gianni Agnalli
e Umberto Agnalli hanno chiamato questi due Signori a guidare la
Juventus perchè sapevano che erano i migliori in Italia e tra i migliori d’Europa,
li hanno chiamati a dirigere la Juventus perchè LORO che amavano quasta squadra
sapevano bene che l’allora FIAT NON potendo finanziarla come in passato la
Juventus avrebbe corso il rischio di non onorare la sua storia e alla sua
tradizine di vittorie che ne hanno fatto una delle Leggende del Calcio mondiale.
Hanno deciso quindi di prendere i migliori perchè sapevano che erano gli unici
in grado di fare le nozze con i fichi secchi, Giraudo e Moggi hanno compiuto la
loro missione con onore e con profesionalità.
Oggi Yaki Elkann ci viene a dire che ha dato ad Andrea
la mission di trovare un partner internazionale per poter fare quello che
fecero Giraudo e Moggi. Che tristezza sentir parlare di Juventus Yaki, come
si vede ogni volta che parla di Juventus e di calcio quanto sia avulso
dalla magia di questi colori e dallo spettacolo di questo Sport. John
Philip Joacb Elkann nato a New York non è degno della storia e della tradizione
di Gianni e Umberto Agnelli che hanno amato la Juventus ogni giorno della loro
vita.
Ma la
cigliegina sulla torta Yaki le mette portando l’esempio della Roma, il
Cherubino forse non si rende conto che l’ingresso degli “Americani” nella Roma
fino ad oggi è stato un fracasso totale, ma sa che posto in classifica ha
occupato la Roma in queste stagioni di gestione made in USA? Crede che il
Popolo Bianconero meriti personaggi come James Pallotta? No grazie Yaki abbiamo
già dato, ci sono bastati i suoi protégés Blanc e Cobolli. Yaki le dirò di più,
il Popolo Juventino desidera che suo cugino Andrea possa lavorare serenamente
ed in piena indipendenza, senza le sue missions o i suoi diktat e snza nessuna
persona di SUA fiducia intorno. Da quello che ha detto oggi Yaki conferma di essere ben informato delle vicende
in casa dei Prescritti, che il Cherubino fosse amico del “Lobbista” Moratti non
c’erano dubbi ma che addirittura possa asserire pubblicamnete che “probabilmente
all’Inter” siano in arrivo capitali esteri è come dire che Moratti ha
già incassato o sta per incassre.
Dalle parole di oggi di John
Philp Jacob Elkann mi pare di capire che la
Juventus possa o sia già entrata in qualche trattaiva Exor come merce di scamabio,
sarà una mia fantasia però se devo trarre delle conclusioni azzarderi a pensare
la Juventus sie entrata o stia per entrare nella trattativa con James Murdoch. Non crediate che ne sia
dispiaciuto se questo servisse ad allontanare definitivamente Mr. Yaki dalla
Juventus e se l’ingresso del “Socio” straniero servisse a far si che Andrea possa
muoversi in totale autonomia e possa circondarsi di persone di sua totale
fiducia, anzi se questo sucedesse stapperei ommadiatamente un bottiglia di Berlucchi d'annata.
Il mio timore è
che il Cherubino ed i suoi mentori stiano ancora cercando di portare a termine
il “progetto” iniziato nel 2004 con l’incontro Elkann Blanc, perchè a Yaki della Juventus non importa nulla e non ha
nemmeno la grazie di onorare la memoria di Gianni ed Umberto Agnelli che hanno
dato tanto alla Juventus, per questo vorrei
concludere con una frase dell’Avvocato Agnelli:
«Si può far
tutto, ma la famiglia non si può lasciare. E la Juve fa parte della mia
famiglia»
(cfr Gianni
Agnelli)
JUVENTUS PER
SEMPRE SARA’
Massimo Sottosanti
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